Glossario
PCB
Classe di composti organici aventi formula generale C12H12Cl10-x. Dal punto di vista chimico-fisico si tratta di composti estremamente stabili e proprio queste caratteristiche, unite alle ottime proprietà dielettriche e di trasporto di calore, ne hanno favorito la diffusione negli scorsi anni per molteplici utilizzi sia in campo industriale che civile, come ad esempio nei condensatori e nei trasformatori, nei plastificanti dei rivestimenti protettivi, negli additivi nei flussi di impianti idraulici, nei lubrificanti all’interno delle apparecchiature subacquee. Al giorno d’oggi i PCB sono considerati, per la loro tossicità, nei confronti dell’uomo e dell’ambiente, tra gli inquinanti più pericolosi poiché la loro grande stabilità ai diversi attacchi chimici li rende difficilmente degradabili acuendo l’effetto di bioaccumulazione negli organismi viventi. Particolarmente interessanti risultano gli studi epidemiologici delle vie respiratorie e cardiovascolari in quanto i PCB vengono assorbiti sotto forma di vapori attraverso l’apparato respiratorio e, per contatto, attraverso la cute. E’ stato riscontrato, inoltre, anche un possibile assorbimento per via gastroenterica a seguito di ingestione accidentale o per la presenza dei composti nella catena alimentare. A seguito di tali studi e al fine di tutelare la salute e la sicurezza nonché la salvaguardia ambientale, prima la Comunità Europea e poi, come recepimento, l’Italia (DPR 206/88. DLgs 209/99) hanno vietato la commercializzazione e l’uso delle apparecchiature contenenti PCB.
Pericolosità
Probabilità che un certo evento di data intensità interessi una certa area in un determinato intervallo di tempo.
Pianura alluvionale
Pianura costeggiante un fiume e formata dal deposito di sedimenti trasportati dal fiume stesso, periodicamente inondata dalle sue acque con l’accumulo di altri sedimenti. Le frequenti inondazioni promuovono il ricambio dello strato superficiale del terreno, favorendo la coltivazione del suolo. Classico esempio di pianura alluvionale è la pianura Padana, formata dai depositi del Po e dei suoi affluenti.
Piena
Significativo e generalmente rapido aumento della portata di un corso d’acqua a seguito di un consistente evento di pioggia o per la rapida fusione di un manto nevoso.
Piezometro
Pozzo di piccolo diametro per il monitoraggio delle acque sotterranee, generalmente utilizzato per il controllo del livello di falda (livello piezometrico). Viene impiegato per applicazioni geotecniche, ambientali e idrogeologiche.
Portata idrica
Volume d’acqua che scorre attraverso la sezione di un corso d’acqua in un’unità di tempo, generalmente espresso in m3/s (metri cubi al secondo). È anche definita come deflusso.
Precipitazione
Caduta di acqua al suolo, anche sotto forma di neve o ghiaccio. La precipitazione ha luogo quando le goccioline d’acqua, o le particelle di ghiaccio, presenti in una nube raggiungono dimensioni tali da non potere più essere sostenute dall’aria, risentendo dell’attrazione gravitazionale della terra. Le precipitazioni sono di molti tipi diversi. La pioviggine ha luogo quando si ha caduta lenta di gocce finissime e molto ravvicinate tra di loro; la pioggia presenta gocce più grosse (diametro superiore a 20 millimetri) e più distanziate che cadono rapidamente; la neve cade sotto forma di cristalli di ghiaccio. Nelle regioni temperate si può avere come fenomeno sporadico la grandine. La misura delle precipitazioni atmosferiche è data dall’altezza in millimetri dello strato di acqua caduta su una superficie di grandezza definita.
Processi torrentizi
Le tipologie di piena torrentizia sono:
• piena liquida a bassa concentrazione di solido (<20%). Il flusso è caratterizzato da un comportamento Newtoniano (legge di Newton-Stokes di indipendenza della viscosità dalla posizione) con trasporto di fondo e sospensione del sedimento.
• flussi iperconcentrati caratterizzati da una concentrazione di solido compresa tra il 20 e il 50%. La miscela solido-liquida ha un comportamento da Newtoniano a non-Newtoniano in funzione della concentrazione di sedimento.
• colate detritiche caratterizzate da un'alta concentrazione di solido compresa tra il 50 e il 75%. La miscela solido-liquida ha un comportamento non-Newtoniano e può essere caratterizzata da una reologia viscoplastica o collisionale-frizionale a seconda dell'abbondanza di sedimenti fini trasportati in massa dal flusso.