SIGeo - Sistema Informativo Geologico

Arpa Piemonte realizza, nei diversi ambiti geografici del Piemonte, processi di studio, analisi, monitoraggio e controllo nel campo della geologia, in merito a litologia, assetto geologico-strutturale, geotecnica, idrogeologia e geomorfologia, con particolare attenzione ai processi di modellamento naturale che agiscono sul territorio, in particolare riguardanti le piene fluviali e torrentizie e le frane, noti comunemente come fenomeni di "dissesto geo-idrologico", ed i processi connessi a ghiacciai, valanghe e permafrost.

L'aggiornamento del quadro conoscitivo in merito ai processi di modellamento naturale del territorio, soprattutto in seguito ad eventi alluvionali, è fondamentale per la definizione del quadro del dissesto in Piemonte e l'individuazione delle zone soggette a rischi naturali. 

La Banca Dati raccoglie una vasta quantità di informazioni quale supporto alle attività di enti pubblici e liberi professionisti per la gestione del territorio, ma che costituiscono anche una ricca base di informazioni per università, studenti e cittadini. I dati, in formato alfa-numerico, iconografico e cartografico, vengono quindi organizzati all’interno del SIGeo - Sistema Informativo Geologico e diffusi attraverso il Geoportale ed il sito istituzionale (materiale divulgativo, documentazione e pubblicazioni). Le informazioni sono rese fruibili al pubblico dando ragione della genealogia e qualità del dato ed esplicitando i vincoli per un loro corretto utilizzo. 

Le competenze in ambito geologico sono alla base del programma di previsione del rischio di origine naturale che Arpa Piemonte promuove per un'equilibrata pianificazione delle attività antropiche, governo del territorio e per una concreta azione di salvaguardia ambientale e della salute delle persone.  Le competenze geologiche per la previsione dei rischi naturali confluiscono nel sistema di allerta del Centro funzionale, con valutazioni sulla probabilità di innesco/attivazione dei fenomeni di versante.

Strumenti GIS open source 

Nelle proprie attività di organizzazione, gestione ed analisi di questo ricco patrimonio informativo il Dipartimento Rischi Naturali e Ambientali ha scelto di utilizzare in modo estensivo strumenti Open Source. I vantaggi di questa scelta sono stati numerosi:
- l'abbattimento dei costi di licenza e manutenzione, con conseguente risparmio economico da parte dell'ente;
- gli strumenti utilizzati si sono dimostrati generalmente di facile utilizzo, ben documentati e con buon supporto da parte della comunità, migliorando così la generale efficienza del sistema informativo.
Il vantaggio più evidente tuttavia è stato la possibilità di rendere disponibili, in modo semplice e senza limitazioni di licenza, tutti gli strumenti realizzati e le esperienze acquisite, sia nell'ambito della comunità nazionale e internazionale (come ad esempio con altri enti pubblici, o con partner di progetti europei) sia verso i professionisti che operano nel campo della gestione del territorio.

Plugin e nuove funzionalità di QGIS

Arpa Piemonte ha contribuito allo sviluppo di diversi plugin disponibili direttamente nella repository ufficiale di QGIS e di alcune implementazioni che sono state inserite all'interno del core:

NOMEDESCRIZIONESTATO ED EVOLUZIONI IN CORSO

PS Time series Viewer

 

 

 

 

 

 

Questo plugin, realizzato in collaborazione con la Regione Liguria, consente di calcolare e visualizzare graficamente in ambiente QGIS le serie temporali relative alle velocità dei Persistent Scatterers derivanti dall’analisi interferometrica differenziale multitemporale. I dati possono essere sia in formato di consegna shapefile, strutturati su geodatabase PostGreSQL/PostGIS e  su Oracle.Plugin disponibile per la versione QGIS 1.8. In fase di adattamento per la versione QGIS 2.0.

Analisi visibilità PSinSAR

 

 

 

 

 

 

Questo Plugin consente di automatizzare procedure di analisi del dato PSI:
• determinazione della probabilità di identificazione di bersagli radar: metodo di pre-processing del dato al fine di individuare a priori le aree che è possibile studiare con la tecnica PS/DS;
• proiezione della velocità lungo la linea di massima pendenza: metodo di postprocessing per stimare la velocità nel caso di movimento parallelo al pendio;
• scomposizione del movimento: metodo di post-processing per valutare la componente verticale e la componente orizzontale E-O
In fase di test.
PERMACLIM: modello fisico-basato per valutare la distribuzione potenziale del permafrostQuesto plug-in consente di elaborare mappe raster di temperatura del suolo (Ts) partendo dal DTM e da dati spazializzati di temperatura aria (Ta) ed altezza del manto nevoso (Hn).Plugin disponibile per la versione QGIS 1.8. In fase di adattamento per la versione QGIS 2.0
Esecuzione script all'apertura, salvataggio e chiusura del progetto QGIS

Con queste potenzialità è ora possibile eseguire delle specifiche azioni legate alle operazioni sul progetto QGIS:
• in apertura del progetto ad esempio lettura di un file che contiene delle impostazioni specifiche da dare all'ambiente;
• su salvataggio e/o in uscita del progetto è possibile ad esempio salvare dei parametri utili per altre applicazioni;

E' possibile impostare le funzioni da eseguire nel menu Macro delle Proprietà del progetto.

Disponibile nel core di QGIS dalla versione 1.8.2.
Salvataggio del file QML nel database PostGreSQL

I dati delle banche dati che compongono il SIGeo del DT Tematico Geologia e Dissesto sono gestiti in ambiente geodatabase PostGreSQL/PostGIS le normali modalità di caricamento da file system del file QML, file che contiene l'allestimento cartografico, le azioni assegnate, le proprietà del layer ecc.., sono state spostate in specifiche strutture dati del database.

E' cosi possibile caricare un layer PostGIS con associata la legenda, le azioni, le interfacce definite di default.

Disponibile nel core di QGIS dalla versione 1.8.2.

Strumenti di inserimento e archiviazione dei dati e legende

Il Dipartimento Rischi Naturali e Ambientali ha elaborato strumenti e interfacce per operatori di vari settori che facilitano l'inserimento di dati all'interno di database il cui utilizzo è previsto dalla normativa; ad esempio per la pianificazione urbanistica sono state realizzate utilities per i professionisti, allo scopo di facilitare la standardizzazione e l'archiviazione dei dati per la predisposizione degli studi finalizzati alla definizione della pericolosità geomorfologica e del rischio sismico negli strumenti di pianificazione da presentare alle pubbliche amministrazioni.

TITOLODESCRIZIONEDOWNLOAD
SICOD LightInterfaccia costituita da maschere di inserimento dati e da simbologie conformi con lo standard regionale del Catasto delle Opere di Difesa SICOD.Attualmente disponibile la versione 1.0 (per QGIS 2.8)
Legenda geomorfologica regionaleStandard di rappresentazione e archiviazione informatica per la redazione della carta geomorfologica e dei dissesti, secondo la: “Legenda regionale per la redazione della carta geomorfologica e dei dissesti dei PRGC redatta ai sensi della Circ. PGR 7/LAP e NTE/1999” - Regione Piemonte, Ordine regionale dei Geologi del Piemonte - giugno 2002. L’interfaccia consente di utilizzare la libreria di simboli per la rappresentazione standard dei fenomeni e la struttura della base dati per la creazione di shapefile per l’archiviazione dei dati.Attualmente disponibile la versione 1.0 (per QGIS 2.8)
Microzonazione sismica

Strumenti per la rappresentazione e archiviazione informatica che possono essere utilizzati per la redazione degli studi di Microzonazione Sismica di livello 1, (comprendenti la "Carta delle Indagini", la "Carta Geologico-tecnica per la microzonazione sismica" e la "Carta delle microzone omogenee in prospettiva sismica MOPS - livello1 e relativa banca dati alfanumerica)" secondo quanto previsto dalla DD 9 marzo 2012, n° 540, “Definizione delle modalità attuative in riferimento alle procedure di gestione e controllo delle attività urbanistiche ai fini della prevenzione del rischio sismico, approvate con DGR n. 4-3084 del 12/12/2011”, Allegato A “Indirizzi regionali per la predisposizione degli studi finalizzati alla prevenzione del rischio sismico negli strumenti di pianificazione.”

Viene inoltre fornito un analogo strumento per la rappresentazione cartografica e archiviazione informatica dell'analisi della Condizione Limite per l'Emergenza - CLE, associata agli studi di Microzonazione Sismica finanziati nell'ambito del Piano nazionale per la prevenzione del rischio sismico di cui alla L. 77/2009. Tale strumento va utilizzato insieme al sw del DPC - SoftCLE - dedicato all'archiviazione dei dati alfanumerici.

Le interfacce predisposte consentono di utilizzare la libreria di simboli per la rappresentazione standard dei tematismi e la struttura della base dati per la creazione di shapefile per l’archiviazione dei dati, come indicato nei documenti tecnici di riferimento “Microzonazione sismica, versione 4.1” , "Analisi della Condizione Limite per l'Emergenza (CLE), versione 3.1" e "Istruzioni di compilazione della CLE".

Attualmente è disponibile la versione 5.0 (per QGIS 3.10 LTR).

Progetto MZS

Progetto CLE

Manuale utente

Manuale editing

ERIKUSErikus (Emergenza e Richieste sopralluogo Unità Strutturali) è un applicativo, basato sui Software Liberi QGIS e PostgreSQL  per la gestione a livello comunale delle campagne di sopralluogo post-evento sismico sugli edifici danneggiati. Realizzato dal Settore Sismico della Regione Piemonte e da Arpa Piemonte in base a un modello procedurale progettato dal Dipartimento della Protezione Civile. Erikus consente la gestione e la rappresentazione cartografica delle domande di sopralluogo post-terremoto presentate dai cittadini al Comune ed è funzionale alla gestione di richieste ed esiti di agibilità, oltre che alla redazione di report giornalieri e al monitoraggio dell’intero ciclo delle operazioni tecniche.

Attualmente disponibile la versione 3.2 (per QGIS 2.18 e Postgres 9)

 

Manuale editing delle schede FAST versione 1

Librerie di simboli

Sono state realizzate diverse librerie di simboli, in formato svg e qml per QGIS, per la redazione di cartografie  tematiche. Sono disponibili:

- simboli geologici, derivati dagli standard nazionali (CARG) ed internazionali (USGS);

- simboli per la microzonazione sismica secondo gli standard del DPCN;

- simboli per il SICOD (Sistema Informativo Catasto Opere di Difesa in Piemonte)

-simboli geomorfologici.

E' possibile utilizzare i simboli installando il plugin QGIS-resource sharing ed aggiungendo il repository https://github.com/GISsymbology/symbols.git

Corsi e divulgazione

  
Grazie all'esperienza acquisita nell'utilizzo di tali strumenti, è stato possibile organizzare corsi di formazione per gli utenti. In particolare negli utlimi anni sono stati resi disponibili agli iscritti all'Ordine dei Geologi del Piemonte alcuni cicli di corsi, della durata di 20 ore ciascuno, sul introduzione all'utilizzo del software QGIS. E' possibile scaricare le slide del corsoSlides Corso di QGis per l' Ordine dei Geologi
La Banca Dati e gli strumenti realizzati sono stati presentati anche in occasione di alcuni Convegni.

Gfoss 2012

Gfoss 2014_1

Gfoss 2014_2

Gfoss 2020

Note

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    Ultima modifica 23 Aprile 2024