Centro funzionale
Notizie

Non ci sono notizie

Pubblicazioni
Accesso ai dati
Approfondimenti
Media gallery
Meteo per i siti web
FAQ

Novità nel sito

10/05/2024 E' online il video con le informazioni di carattere generale per la primavera 2024

23/11/2022 Disponibile il Rendiconto nivometrico della stagione invernale 2021/2022


Centro funzionale » Il sistema di allerta » Ordinaria criticità
 

Sono descritti i livelli di allerta meteoidrologica e idraulica, recentemente condivisi a livello nazionale, che vengono presi come scenari di riferimento dal sistema di allertamento regionale e nazionale.
Gli scenari di rischio e gli effetti/danni conseguenti derivano dall'analisi di numerosi eventi che si sono verificati sul territorio regionale nell'ultimo secolo e consentono di inquadrare in modo sintetico, per ogni area di allertamento, l'impatto dell'evento atteso. Sulla base dei livelli di allerta e del contesto in cui si verifica l'evento, sono stabilite, da ogni componente del sistema di protezione civile, le fasi operative (attenzione, preallarme e allarme), a cui corrispondono una serie di attività di monitoraggio, prevenzione e contrasto da parte del sistema, al fine di limitare i danni a persone e cose.

 

 

Situazione Ordinaria Ordinaria criticità Moderata criticità Elevata criticità

 

Scenario d'evento:

IDROGEOLOGICA IDROGEOLOGICA per TEMPORALI IDRAULICA
Si possono verificare fenomeni localizzati di:

- erosione, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango in bacini di dimensioni limitate;
- ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
- innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei  ponti, ecc);
- scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con tracimazione  e coinvolgimento delle aree urbane depresse.

Caduta massi.

Anche in assenza di precipitazioni, si possono verificare occasionali fenomeni franosi anche rapidi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli.

Lo scenario è caratterizzato da elevata incertezza previsionale.


Si può verificare quanto previsto per lo scenario idrogeologico,  ma con fenomeni caratterizzati da una maggiore intensità puntuale e rapidità di evoluzione, in conseguenza di  temporali forti. Si possono verificare  ulteriori effetti dovuti a possibili fulminazioni, grandinate,  forti  raffiche di vento.

Si possono verificare fenomeni localizzati di incremento dei corsi d'acqua maggiori, generalmente contenuti all'interno dell'alveo.

Anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsii d'acqua maggiori può determinare criticità.

 

Effetti e danni:

Occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali.

Effetti localizzati:
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali  interessati da frane, colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque;
-  temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria  in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi;
- limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo.

 

Ulteriori effetti in caso di fenomeni temporaleschi:
- danni alle coperture e  alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento;
-  rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi (in particolare telefonia, elettricità);
- danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate;
- innesco di incendi e lesioni da fulminazione.

 

 

Attività previste :

Allerta GIALLA
Attività

Centro Funzionale

VIGILANZA E CONTROLLO: gestione ordinaria della sala operativa, emissione del bollettino di allerta, vigilanza meteorologica 8-20 con estensione dell’apertura ordinaria della sala operativa in funzione dell’intensità dei fenomeni e dell’evoluzione temporale, monitoraggio e valutazione effetti al suolo, reperibilità h24.

Protezione Civile

Regione Piemonte

GESTIONE CONOSCITIVA DEL PROBABILE EVENTO: gestione della segnalazione dell’evento e diffusione dei bollettini, raccolta informazioni dei possibili effetti al suolo, estensione dell’apertura ordinaria della sala operativa in funzione dell’intensità dei fenomeni e della loro evoluzione temporale, reperibilità h24