Il sistema dei Centri Funzionali
Il Dipartimento di Protezione Civile e la rete dei Centri Funzionali delle Regioni sono gli attori principali del complesso sistema di allerta nazionale. Il fine di tale sistema è quello di allertare e attivare il Servizio Nazionale della Protezione Civile ai diversi livelli territoriali.
L’attività della rete dei Centri Funzionali. Ogni Centro Funzionale ha il compito di raccogliere e condividere con l’intera rete dei Centri una serie di dati ed informazioni provenienti da diverse piattaforme tecnologiche e da una fitta rete di sensori disposta sul territorio nazionale. Nello specifico:
- I dati rilevati dalle reti meteo-idro-pluviometriche, dalla Rete Radar meteorologica nazionale e dalle diverse piattaforme satellitari disponibili per l’osservazione della terra;
- I dati territoriali idrologici, geologici, geomorfologici e quelli derivanti dal sistema di monitoraggio delle frane;
- La modellistica meteorologica, idrologica, idrogeologica e idraulica.
Sulla base di questi dati e modellazioni, i Centri Funzionali elaborano gli scenari probabilisticamente attesi, anche attraverso l’utilizzo di modelli previsionali degli effetti sul territorio. In base a queste valutazioni, i Centri Funzionali emettono bollettini ed avvisi in cui vengono riportati sia l’evoluzione dei fenomeni sia i livelli di criticità attesi sul territorio.
Il Centro Funzionale centrale. Il Centro Funzionale centrale si trova presso la sede operativa del Dipartimento della Protezione Civile e si articola in un settore meteo e in un settore idrogeologico e idraulico. Attraverso di esso il Dipartimento, insieme alle Regioni, garantisce il coordinamento del sistema di allertamento nazionale. Inoltre, coerentemente con il principio di sussidiarietà, può sostituire nei compiti e nelle funzioni i Centri Funzionali decentrati non attivi o che siano temporaneamente non operativi, svolgendo tutti i compiti operativi loro assegnati.