Data di inserimento 28 Marzo 2025

Il 30 marzo 2025 si celebra la Giornata Internazionale Rifiuti Zero, un'iniziativa promossa dalle Nazioni Unite per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della gestione sostenibile dei rifiuti. Quest'anno, l'attenzione è rivolta al settore tessile, uno dei responsabili dell'inquinamento globale.
L'Impatto dei Rifiuti Tessili
Il settore della moda e dei tessili è noto per la sua impronta ecologica significativa. Ogni anno, vengono generati circa 92 milioni di tonnellate di rifiuti tessili, equivalenti a un camion di vestiti inceneriti o gettati in discarica ogni secondo[1]. Questo fenomeno è alimentato dalla "fast fashion", ovvero “la moda veloce” che promuove la produzione e il consumo rapido di abbigliamento a basso costo, con conseguenze devastanti per l'ambiente.
La produzione tessile richiede enormi quantità di risorse naturali. Ad esempio, per produrre una sola maglietta di cotone sono necessari circa 2.700 litri di acqua, un volume che una persona dovrebbe bere in due anni e mezzo[2]. Inoltre, il settore tessile è responsabile di circa il 20% dell'inquinamento globale dell'acqua potabile a causa dei processi di tintura e finitura[2].
Verso una Moda Sostenibile
Per affrontare questa crisi, è essenziale adottare un approccio sistemico che promuova la sostenibilità e la circolarità nel settore tessile. Di seguito alcune “buone pratiche” e iniziative per ridurre i rifiuti tessili:
- Riduzione della Sovrapproduzione: limitare la produzione di abbigliamento e promuovere la qualità rispetto alla quantità.
- Riutilizzo e Riparazione: incentivare pratiche di riutilizzo e riparazione dei capi per prolungarne la vita utile.
- Riciclo: migliorare le tecnologie di riciclo e le infrastrutture per recuperare materiali preziosi dai rifiuti tessili.
- Produzione Etica: adottare pratiche di produzione responsabile che riducano l'uso di sostanze chimiche nocive e minimizzino l'impatto ambientale[3] come l’Ecolabel UE un marchio di qualità ecologica volontario che i produttori possono apporre sui loro prodotti rispettosi dell’ambiente.
Il Ruolo dei Consumatori. Promozione della Consapevolezza Ambientale.
Anche noi come cittadini e consumatori possiamo fare la differenza adottando abitudini di consumo più sostenibili, come acquistare abbigliamento di alta qualità e durevole, evitare la “la moda veloce” che produce grandi quantità a basso costo e supportare marchi che promuovono la sostenibilità. Infine, è auspicabile adottare buone pratiche per la valorizzazione degli abiti come il riutilizzo e la riparazione dei capi di abbigliamento per prolungarne la vita e contribuire a ridurre la quantità di rifiuti generati e a promuovere uno stile di vita più sostenibile.
Si può essere slow anche nel modo di vestire!
Il Ruolo di Arpa
Arpa Piemonte ha aderito all’iniziativa M’illumino di meno, (dal 16 al 21 febbraio 2025) la Giornata nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che è stata istituita dal Parlamento con la Legge n. 34/2022.
Quest’anno la manifestazione, era proprio dedicata al tema della moda su cui sempre più persone stanno maturando consapevolezza ambientale e voglia di sperimentare nuove pratiche di produzione e consumo.
Nell’ambito delle attività di educazione alla sostenibilità, l’Agenzia, in collaborazione con il CRAL aziendale, ha organizzato il 20 febbraio l’evento swap party ovvero uno scambio di abiti non più utilizzati per il personale interno. Con lo swap party i dipendenti dell’Agenzia hanno potuto scegliere il loro capo preferito tra abiti donati e raccolti in precedenza per promuovere il riuso e la sostenibilità, contribuire all’economia circolare estendendo il ciclo di vita dei capi d’abbigliamento e riducendo la quantità dei rifiuti e la necessità di acquistare nuovi prodotti.
Il racconto dell’esperienza è visualizzabile in questo video https://youtu.be/rzQmyGIh3Gk
Infine, Arpa Piemonte per sensibilizzare i cittadini alla raccolta corretta dei RAEE partecipa alla campagna dell’Istituto Jane Goodall Italia sul riciclo dei cellulari usati. Le sedi di Torino, via Pio VII 9 e di Ivrea, Via Jervis 30, sono diventate Punti di Raccolta dei cellulari non più funzionanti o non più utilizzati e sono state inserite nell'elenco dei Punti Attivi in Italia, consultabili a questo indirizzo.
Conclusione
La Giornata Internazionale Rifiuti Zero rappresenta un'opportunità per riflettere sull'impatto dei nostri comportamenti di consumo e per promuovere un cambiamento verso un futuro più sostenibile. Ridurre i rifiuti tessili è una sfida che richiede l'impegno di tutti: governi, aziende e cittadini. Solo attraverso uno sforzo collettivo possiamo sperare di mitigare l'impatto ambientale del settore tessile e costruire un mondo più pulito e sostenibile.
Link approfondimento
Note
Ultima modifica 28 Marzo 2025