Il Termovalorizzatore del Gerbido

Il Termovalorizzatore del Gerbido è è costituito da tre linee di incenerimento, tra loro uguali, ciascuna delle quali è costituita da una propria sezione di combustione, recupero energetico e depurazione fumi. Le tre canne fumarie sono installate in una ciminiera comune alle tre linee. I fumi di combustione, che devono raggiungere la temperatura di almeno 850°C, in uscita dalla caldaia vengono depolverati da un elettrofiltro. Successivamente sono abbattuti i gas acidi, i metalli pesanti e i microinquinanti organici. Un filtro a maniche trattiene i prodotti di reazione e infine viene effettuato un ulteriore trattamento degli ossidi di azoto.

Quando è stato avviato?

Dal 19 aprile 2013 ha avuto inizio la fase di collaudo della linea di combustione 1. Dalla combustione di questi primi rifiuti si è già avviata la produzione di energia elettrica.

Dal 22 maggio e fino al 5 giugno 2013 ha avuto inizio la fase di esercizio provvisorio e avvio della linea 2. Al termine di questa fase l’impianto rimane fermo fino al 30 giugno per consentire la realizzazione dello screening sanitario e, quindi, per rilevare i livelli di una serie di parametri in un campione di popolazione esposto e non esposto alle emissioni dell’inceneritore. 
Tale studio serve a costruire il cosiddetto “bianco sanitario” che sarà confrontato, ad intervalli di tempo prestabiliti, con l’eventuale evoluzione dei parametri sempre dosati tramite analisi del sangue della popolazione. Tale screening pre ed ex posto è previsto nel dettaglio dalla Valutazione di impatto ambientale 
(http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/ambiente/rifiuti/termovalorizzatore-gerbido)

Il 29 luglio 2013 viene avviata a rifiuto la linea 2, fermata successivamente. Il 6 settembre la linea 2 riparte a rifiuto.

La linea 1, spenta il 10 agosto, riparte il 16 settembre per essere nuovamente spenta il 26 settembre, in previsione dell'accensione della linea 3.

Il 27 settembre si avviano le prove di funzionamento a rifiuto della linea 3.

Alla data dell'1 ottobre 2013 risulta a regime la linea 2; continuano le prove di funzionamento sulla linea 3; la linea 1 è spenta.

Le attività di controllo di Arpa Piemonte

I dati

Le faq