Si sospetta la presenza di amianto in un edificio. Cosa fare?

Tema

La presenza di amianto non implica necessariamente un danno per la salute. È comunque importante rilevarne la presenza. Il primo passo può essere la ricerca di informazioni, ad esempio consultando la documentazione tecnica dello stabile o il capitolato d’appalto.

Se dopo l'acquisizione dei dati il dubbio permane, sarà necessario far eseguire un sopralluogo e prelevare un campione dei materiali sospetti da sottoporre ad analisi, allo scopo di avere una mappatura dei materiali con amianto, in base alla quale far redigere un programma di controllo e manutenzione dei manufatti in opera (D.M. 06/09/94 – p.to 4).
 

Il campionamento deve essere effettuato con particolari precauzioni per evitare l’esposizione a fibre d’amianto e per essere certi di prelevare un campione rappresentativo del materiale oggetto d'indagine. A tal proposito è opportuno avvalersi di personale esperto. Occorre precisare che le analisi per la determinazione dell’amianto devono essere eseguite da un laboratorio qualificato dal Ministero della Salute, che sia presente nell’elenco reperibile al seguente indirizzo:  
 

https://www.salute.gov.it/portale/sicurezzaChimica/dettaglioContenutiSicurezzaChimica.jsp?lingua=italiano&id=1790&area=Sicurezza%20chimica&menu=amianto

Per maggiori informazioni consulta la pubblicazione L'amianto negli edifici

 

Ultima modifica 23 Ottobre 2024