Data di inserimento 20 Settembre 2023
Anomalia di temperatura media a 2 metri prevista (mappe medie mensili del ECMWF)
Ottobre 2023 | Novembre 2023 | Dicembre 2023 | |
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ECMWF | ↑↑ | ↑ | = / ↑ |
NOAA | ↑↑ | ↑ | = |
L’incertezza delle previsioni del mese scorso si è subito rivelata fondata, perché infatti le nuove elaborazioni modellistiche di questo mese hanno un po’ modificato quello scenario, praticamente traslandolo (estendendolo?) un po’ avanti nel tempo. La forte anomalia termica positiva del mese di Settembre ora viene trascinata fino al mese di Ottobre, che pure presenta una temperatura media mensile superiore alla norma.
Dopo l’eccezionale caldo estivo della prima parte del mese, le temperature scenderanno su valori più normali per l’Autunno nella seconda metà, ma la media mensile rimarrà ormai ben superiore alla norma. E’ forte l’anomalia barica positiva in quota sull’Europa, a testimoniare la presenza di un’alta pressione poderosa sul continente, responsabile di tempo stabile e caldo per la matrice africana dell’alta pressione.
Successivamente l’anomalia termica positiva si attenua gradualmente nel corso dei mesi di Novembre e Dicembre. Con un progressivo calo termico, Novembre rimane comunque ancora in anomalia lievemente positiva, mentre Dicembre rimarrebbe allineato alla normale climatologia del suo mese invernale (o poco sopra '').
Tale decrescita mensile graduale non deve però far pensare ad un andamento termico decrescente lineare (“tranquillo”!), perché -invece- saranno più probabili brusche irruzioni fredde all’interno di periodi più mediamente miti: un’alternanza tra valori estremi che oramai sembra diventata piuttosto comune negli ultimi tempi…
A Novembre l’alta pressione in quota mostra uno spostamento verso est, con una più facile influenza della saccatura atlantica sull’ovest-Europa: proprio quanto si prospettava per Ottobre il mese scorso, ora viene procrastinato per Novembre! Un tale disegno lascerebbe spazio ad un flusso meridionale (o sud-occidentale) ancora mite sul Piemonte e sull’Italia.
A Dicembre, invece, un’anomalia barica positiva più centrata nuovamente sulle longitudini centrali d’Europa potrebbe lasciare spazio a intrusioni anche da nordest (più fredde) sull’Italia.
O-N-D | N-D-G | D-G-F | |
---|---|---|---|
ECMWF | ↑↑ | ↑ | ↑ |
MET Office | ↑ | = | ↓ |
IRI | ↑ | = | = |
NOAA | ↑ | ↑ | ↑ |
Su base trimestrale mobile, rimane sempre confermata un’anomalia calda per l’Autunno, ancora presente nel trimestre O-N-D, ma l’anomalia termica positiva si riduce nel corso dei trimestri seguenti, andando così incontro ad un progressivo raffreddamento.
Tuttavia qui (sorprendentemente) c’è incertezza nella previsione, perché diversi modelli prospettano diversi scenari: andando verso l’Inverno, chi (Met-Office, IRI, etc…) vede il freddo arrivare da est sull’Europa orientale, lasciando il caldo a ovest, chi (ECMWF, NOAA, etc…) dice invece esattamente il contrario?!? Quindi la localizzazione di questo raffreddamento è ambigua.
Comunque, al momento, non emergono anomalie negative evidenti, di temperature fredde sul lungo periodo… Il segnale prevalente rimane sempre tra il positivo e il neutro.
Dai uno sguardo alle precipitazioni di ottobre, novembre e dicembre 2023
Note
Ultima modifica 20 Settembre 2023