Temporali del 2 agosto sul Piemonte

Il transito di un’ondulazione atlantica sul bordo settentrionale dell'alta pressione di matrice subtropicale presente in area mediterranea ha determinato nel pomeriggio di ieri un aumento dell’instabilità, innescando rovesci e temporali a ridosso delle vallate alpine con successivo coinvolgimento delle aree di pianura e collina. La presenza di un elevato gradiente nella direzione e nell’intensità del vento alle diverse quote (wind-shear) insieme alla notevole energia a disposizione hanno contribuito ad alimentare temporali organizzati, che hanno interessato le pianure di Cuneese e Torinese (Fig. 1). 

Figura 1- Mappa delle precipitazioni delle ultime 24 h interpolata a partire dai dati puntuali della rete di monitoraggio.
Figura 1- Mappa delle precipitazioni delle ultime 24 h interpolata a partire dai dati puntuali della rete di monitoraggio.

In particolare, un violento sistema temporalesco ha colpito la città di Torino nel pomeriggio, con precipitazioni di forte intensità, grandine di grossa dimensione (fino a 4-5 cm) e intense raffiche di vento, che hanno causato diffuse situazioni di criticità nel contesto urbano. Si segnalano danni a automobili e coperture e locali allagamenti dovuti alla difficoltà di smaltimento delle acque meteoriche dal reticolo stradale.

Le precipitazioni più intense si sono registrate a Venaria Reale (TO), dove sono caduti 80,2 mm di pioggia in un’ora (Fig. 2): si tratta di un valore molto elevato, corrispondente ad un tempo di ritorno superiore ai 200 anni.

Figura 2 - Grafico delle precipitazioni registrate su Venaria Reale nel pomeriggio del 2 agosto. Gli istogrammi rappresentano l’intensità oraria della pioggia, la curva verde la pioggia cumulata.
Figura 2 - Grafico delle precipitazioni registrate su Venaria Reale nel pomeriggio del 2 agosto. Gli istogrammi rappresentano l’intensità oraria della pioggia, la curva verde la pioggia cumulata.

Molto intense le precipitazioni anche sul centro e sulla zona settentrionale dell’abitato di Torino: le cumulate orarie registrate dalle stazioni di Torino Reiss Romoli e Torino Giardini Reali sono state, rispettivamente, pari a 57,9 mm e 47,6 mm. Abbondanti anche le precipitazioni sulla collina torinese: la stazione di Pino Torinese ha registrato 39 mm di pioggia cumulata in 1 ora e 78,5 mm in 3 ore. 

Violenti temporali, associati a grandinate di medie dimensioni, hanno interessato anche le pianure del Cuneese dal tardo pomeriggio. Le precipitazioni cumulate orarie più intense sono state registrate a Saluzzo (47,2 mm) e Villanova Solaro (42,6 mm).

Temporali localmente molto forti si sono verificati anche al confine tra Vercellese e Verbano; le precipitazioni più intense sono state rilevate a Sabbia (VC), con 52,3 mm di pioggia in un’ora. 

La Fig. 3 riporta le aree colpite dagli intensi fenomeni temporaleschi, con evidenziate in viola le aree colpite da fenomeni grandinigeni più intensi.

Figura 3 - Probabilità di grandine e aree interessate da grandine grossa. I colori blu, verde e rosso indicano le aree interessate da probabilità crescente; il viola le zone interessate da grandine con diametro superiore a 2 cm.
Figura 3 - Probabilità di grandine e aree interessate da grandine grossa. I colori blu, verde e rosso indicano le aree interessate da probabilità crescente; il viola le zone interessate da grandine con diametro superiore a 2 cm.

In corrispondenza dei fenomeni più intensi, sono stati registrati venti di forte intensità, con picchi di 68 km/h misurati a Caselle Torinese (TO) e di 72 km/h presso la stazione di Torino Reiss Romoli.

 Le intense precipitazioni hanno provocato una repentina risposta da parte del reticolo fluviale. A Torino, a causa dell’inteso afflusso meteorico proveniente dall’agglomerato urbano, il livello della Dora Riparia a Torino è salito di circa 90 cm in due ore, per poi decrescere rapidamente. Altrettanto marcata la risposta del Po, che a Castiglione Torinese (TO) ha subito un incremento di 140 cm in un’ora e mezza, per poi tornare ai precedenti livelli di deflusso già nella serata del 2 agosto (Fig. 4).

Figura 4 - Idrogrammi di livello delle stazioni idrometriche di Torino Dora Riparia e di Castiglione Torinese Po.
Figura 4 - Idrogrammi di livello delle stazioni idrometriche di Torino Dora Riparia e di Castiglione Torinese Po.

Nel pomeriggio odierno una nuova debole flessione del geopotenziale, associata ad infiltrazioni di aria fresca in quota, determinerà rovesci e temporali sui rilievi alpini piemontesi, che potranno essere localmente intensi e associati a grandinate e forti raffiche di vento sulle pianure centro-settentrionali tra la serata e le prime ore di domani, in particolare sulla zona del Lago Maggiore. In seguito la progressiva rimonta del promontorio di matrice africana sul Mediterraneo occidentale garantirà condizioni di tempo prevalentemente stabile, con rovesci limitati alle zone montane.

 

Note

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    Ultima modifica 05 Agosto 2024