Data di inserimento 15 Aprile 2022
Anche per l’inverno appena trascorso la Regione Piemonte ha adottato un protocollo atto a mettere in campo una serie di misure, sia strutturali che temporanee/emergenziali, volte a contrastare le perduranti situazioni di inquinamento atmosferico che interessano la nostra regione.
Il protocollo antismog legato alle misure temporanee ed emergenziali è stato attivo dal 15 settembre 2021 al 15 aprile 2022, con i meccanismi di applicazione introdotti da Regione Piemonte nel corso del precedente inverno, con la Deliberazione della Giunta Regionale (D.G.R) n. 9-2916 del 26 febbraio 2021.
Il protocollo antismog ha interessato tutti i comuni localizzati in tre delle cinque zone in cui è ripartito il territorio regionale ai fini della qualità dell’aria (individuate dalla Deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2019, n. 24-903): Agglomerato di Torino (codice zona IT0118), Pianura (codice zona IT0119) e Collina (codice zona IT0120). Per il settore trasporti le limitazioni sono state applicate a tutti i comuni localizzati nella zona Agglomerato di Torino e ai comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti localizzati nelle zone Pianure e Collina, per un totale di 76 comuni coinvolti.
I criteri per l’attivazione del semaforo antismog sono dettagliati nell'allegato 1 della Determina Dirigenziale 96/A1602B/2021 del 26 febbraio 2021 del Settore Emissioni e Rischi Ambientali della Regione Piemonte: in sintesi, oltre al livello verde di nessuna criticità, sono previsti due livelli di criticità la cui attivazione avviene in base ai valori di concentrazione media giornaliera previsti su ciascuna delle tre zone interessate dai provvedimenti:
- un primo livello arancione, nel caso di previsione per la media giornaliera del superamento del valore di 50 ug/m3 per tre giorni consecutivi a partire dal giorno di controllo;
- un secondo livello rosso, nel caso di previsione del superamento del valore di 75 ug/m3 (pari ad 1.5 volte il valore limite giornaliero) per tre giorni consecutivi a partire dal giorno di controllo.
Il rientro da una situazione di allerta avviene nel caso in cui, nel giorno di controllo, si hanno due giorni, anche non consecutivi, di previsione per la media giornaliera su valori inferiori ai 50 ug/m3.
La valutazione dell'attivazione dei livelli del semaforo è effettuata da Arpa Piemonte, nei giorni stabiliti di controllo settimanale (lunedì, mercoledì e venerdì).
L’attivazione dei diversi livelli di allerta è stata valutata sull’intero periodo 15 settembre 2021 – 15 aprile 2022, per un totale di complessivo di 212 giorni. Le tabelle sottostanti riassumono quanto successo nell'inverno appena trascorso riportando le occorrenze dei livelli del protocollo antismog (in valore assoluto ed in percentuale) a livello complessivo (Tabella 1) e con il dettaglio mensile (Tabella 2).
Per quanto riguarda la zona Agglomerato di Torino - IT0118 i giorni con livello del protocollo diversi dal verde sono stati circa il 18%, con frequenza di accadimento del livello arancione di poco superiore al 11% e del livello rosso di poco inferiore al 7%. I mesi più critici sono stati dicembre 2021, con una maggioranza di giorni con livello rosso (il 45% del totale) e gennaio 2022, con il 55% dei giorni con livello pari al livello arancione. Il livello arancione è stato attivato per 5 giorni anche a febbraio 2022, mentre per il resto del periodo invernale il semaforo del protocollo antismog è sempre rimasto al livello verde.
Nella zona Pianura - IT0119 non ci sono state attivazioni del livello rosso. Il livello arancione è stato attivo per il 7,5% del periodo, con una percentuale di attivazione del 45% nel mese di dicembre 2021 e del 6.5 % nel mese di gennaio 2022. Negli altri mesi il semaforo del protocollo antismog è sempre rimasto al livello verde.
Infine, per quanto riguarda la zona Collina-IT0120 il semaforo è stato attivo al livello arancione solo per 10 giorni (il 5% circa del totale) nel mese di dicembre 2021.
Note
Ultima modifica 12 Dicembre 2023