Progressivo consolidamento del manto nevoso. Pericolo valanghe compreso fra 1-Debole e 2-Moderato. Nuovo peggioramento da domenica pomeriggio

L'inizio della settimana ha portato nuove nevicate oltre gli 800-900 m, con valori localmente moderati sul Piemonte centro-occidentale. Le zone più interessate sono state quelle nord occidentali e in particolare il Biellese e Torinese, dove i quantitativi registrati hanno superato localmente 25-35cm; quantitativi decisamente minori hanno interessato il nord e il sud del Piemonte.
Successivamente questa rapida perturbazione ha lasciato spazio a una progressiva risalita dei valori dei pressione, assicurando giornate serene con caratteristiche tipicamente primaverili.

Grazie alle giornate miti e alle notti serene, che hanno garantito cicli di fusione giornaliera e rigelo notturno, il manto nevoso si è progressivamente consolidato, assicurando condizioni favorevoli per le attività fuoripista.

Per il fine settimana è previsto inizialmente un temporaneo aumento della nuvolosità sulle Alpi occidentali, senza sostanziali modifiche del pericolo valanghe. Da domenica, una nuova e profonda depressione atlantica, in discesa tra la Penisola Iberica e il Mediterraneo occidentale, provocherà un veloce peggioramento, con precipitazioni dalle ore centrali, deboli su Alpi occidentali e sudoccidentali, in intensificazione ed estensione al Piemonte meridionale e, dalla sera, anche sul resto della regione. La quota neve sarà in calo fino ai 1000 m sul Cuneese, oltre i 1300-1500 m altrove.

Dalla serata di domenica, soprattutto dove i quantitativi effettivamente registrati saranno maggiori, si prevede un progressivo incremento del pericolo valanghe.

Per conoscere ulteriori dettagli vi invitiamo alla lettura del bollettino valanghe completo

Il video bollettino valanghe del 08-09 marzo

Situazione neve e pericolo valanghe in Piemonte per l'8 e 9 marzo 2025

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Note

    Ultima modifica 07 Marzo 2025