Permane allerta arancione per transito di piene sui corsi d’acqua

Una vasta saccatura nord-atlantica interessa tutta l’Europa nordoccidentale convogliando flussi umidi dai quadranti occidentali. Dopo 24 ore di pioggia battente, che ha determinato precipitazioni eccezionali su gran parte del territorio regionale, con punte fino a 626 mm a Sambughetto (VB), 601 mm a Candoglia Toce (VB) e 585 mm a Limone Piemonte (CN), abbiamo registrato questa mattina una pausa dei fenomeni.

Nuove precipitazioni sono attesi nel pomeriggio, generalmente deboli e intermittenti sulla regione, con nevicate sopra i 1800 m sulle Alpi. Sul settore settentrionale le precipitazioni saranno anche a carattere temporalesco, con valori moderati localmente forti. Sulle zone appenniniche e sulle pianure di astigiano e alessandrino i venti saranno ancora intensi da sud.

Corsi d'acqua

Nel verbano la piena del Toce sta transitando in queste ore con valori stazionari, al di sopra delle soglie di pericolo. Il livello del Lago Maggiore, a causa di questo importante contributo, è atteso in costante crescita nelle prossime ore, con valori che risultano già superiori alla soglia di guardia. Nel vercellese i livelli idrometrici del Sesia, attualmente oltre le soglie di pericolo, stanno lentamente diminuendo con portate al colmo stimate superiori ai 5.000 mc/s. La piena del Tanaro è in transito a valle di Alba (CN) con livelli idrometrici di poco superiori alla soglia di pericolo che permangono nel tratto a valle fino ad Asti.  Nel torinese si segnalano i livelli in diminuzione per Stura di Lanzo e Orco, al di sotto delle soglie di guardia, mentre l'onda di piena della Dora Baltea sta transitando a valle di Ivrea (TO) con valori oltre la soglia di guardia.

I livelli del Po sono attesi in aumento dalla sezione di San Sebastiano (TO) con livelli massimi prossimi ma al di sotto di quelli di pericolo fino a Casale Monferrato (AL) e leggermente superiori alle soglie di pericolo a Valenza (AL) a causa della confluenza con l’onda di piena del Sesia.

A seguito della situazione idrometrica e delle previsioni, è stata emessa allerta arancione ancora oggi, in particolare sulle zone interessate dal passaggio delle onde di piena e per l’incremento del livello del Lago Maggiore.

Le precipitazioni a carattere di rovescio e temporale attese stasera e nella giornata di domani, tendendo conto delle precipitazioni antecedenti, mantengono condizioni di rischio per fenomeni franosi sul settore settentrionale.

Vi invitiamo a limitare gli spostamenti, tenersi informati sulle condizioni meteorologiche e sulle interruzioni della viabilità e seguire le indicazioni della Protezione Civile.

Aggiornamento delle ore 20

Il fronte freddo della perturbazione si è ormai allontanato dalla regione e ha portato ad un miglioramento delle condizioni del tempo nel pomeriggio. Tuttavia la struttura è ancora presente sull’Europa occidentale e continua a convogliare flussi umidi dai quadranti meridionali che proseguiranno anche nelle prossime ore.

Nelle ultime 12 ore le precipitazioni si sono esaurite a partire dal settore meridionale della Regione. In mattinata sono state ancora moderate sulle zone settentrionali della regione con valori intorno ai 40-50 mm sul verbano (a Larecchio sono stati registrati 57 mm) e 15-20 mm sul biellese (a Piedicavallo sono stati registrati 25 mm) e 10-20 mm sul vercellese (a Boccioleto sono stati registrati 28 mm).

I livelli dei corsi d'acqua sono scesi ovunque al di sotto della soglia di pericolo ad eccezione del Po a Valenza che ha superato da poco tale soglia. Permangono al di sopra del livello di guardia, ma in calo, su Sesia, Tanaro e asta di Po a valle della confluenza con la Dora Baltea.

Previsioni

Sono previste precipitazioni sull’arco alpino settentrionale ed occidentale, anche a carattere di rovescio, con valori attesi localmente moderati, in particolare sul Piemonte settentrionale, ma non si escludono fenomeni sparsi sulla regione di intensità più debole.  
Possibili fenomeni a carattere temporalesco in sconfinamento dalla Liguria di Levante si potranno verificare dalla tarda serata sul settore Appennico.
La quota delle nevicate si manterrà sui 1800 – 1900 m.
La ventilazione sulle pianure orientali andrà ad attenuarsi nel corso della notte.

Attesi ulteriori decrementi dei livelli dei corsi d'acqua, ma non si escludono locali piene sull'idrografia minore associate alle precipitazioni a carattere di rovescio ancora previste. Il Lago Maggiore sarà ancora in crescita ma con velocità più modesta ed il Po ad Isola S. Antonio nella notte potrà raggiungere il livello di guardia rimanendo comunque al di sotto della soglia di pericolo.

Note

    Tag

    Ultima modifica 03 Ottobre 2020