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- Torino
Data di inserimento 06 Aprile 2023
Nel pomeriggio di oggi un incendio ha interessato una azienda di lavorazione carni di Rivoli (To).
Allertate dai vigili del fuoco, le squadre di monitoraggio di Arpa stanno intervenendo nell’area interessata dall’incendio.
L'attività di controllo ambientale di Arpa si sta rivolgendo alla determinazione degli inquinanti principali al fine di definirne l’eventuale area di ricaduta e le concentrazioni dei gas a livello del suolo.
L'emissione di fumo dell'area interessata si sta elevando nelle quote superiori dell'atmosfera.
Aggiornamento delle ore 20.45
Continuano le misure da parte dei tecnici Arpa per verificare la qualità dell’aria esterna allo stabilimento interessato dall'incendio a Rivoli.
Sulla base delle sostanze che stanno bruciando, costituite prevalentemente da coibentanti plastici e da polistirolo, sono state avviate le misure dei gas di combustione, delle diossina e dei policlorobifienili.
I dati rilevati con strumentazione da campo nelle aree esterne allo stabilimento evidenziano la presenza di ossido di etilene con valori compresi tra 0,5 e 1,5 ppm (parti per milione) e dei Composti organici volatili con valori compresi tra i 200 ppb nelle aree esterne e i 600 -700 ppb (parti per bilione) in prossimità dell’incendio.
Viste le condizioni atmosferiche previste per la nottata ed il conseguente raffreddamento dell’aria e dei gas di combustione originatesi dalle fiamme ancora accese il Sindaco ha consigliato preventivamente alla popolazione, attraverso la polizia municipale di Rivoli, di tenere chiuse le finestre nell’area posta a nord della azienda (fino a qualche chilometro di distanza) fino a cessazione delle ricadute gassose.
Il monitoraggio della situazione ambientale continuerà anche nelle prossime ore da parte dei tecnici Arpa fino a emergenze conclusa.
7 aprile 2023
Le misure effettuate con strumentazione portatile al di fuori della zona dell'incendio nelle aree residenziali dei Comuni di Rivoli, Alpignano e limitrofi non hanno rilevato fino alla mezzanotte di ieri valori di concentrazione anomali rispetto al fondo ambientale.
Nella notte l’incendio è stato ulteriormente ridotto e le emissioni dei gas di combustione hanno interessato prevalentemente le zone limitrofe allo stabilimento.
Le prime misure di inquinanti con strumenti portatili delle 8,00 di questa mattina confermano una riduzione dei COV (composti organici volatili) a valori prossimi alla situazione locale, da 150 a 170 ppb, mentre gli altri inquinanti presenti nella serata di ieri non sono stati rilevati oltre il valore di fondo strumentale.
Le condizioni meteorologiche favorevoli alla dispersione ridurranno ulteriormente le residue ricadute dei gas e delle polveri anche nelle vicinanze dello stabilimento.
Il monitoraggio di Arpa continuerà anche nelle prossime ore fino a completa risoluzione dell’incendio
Aggiornamento delle ore 17.00
Sono terminate attorno alle 15 di questo pomeriggio le operazioni di sopralluogo del personale Arpa. L’incendio può considerarsi sostanzialmente concluso.
Restano da eseguire le operazioni di rimozione dei residui di combustione che verranno eseguite nei prossimi giorni. Tali operazioni potranno generare emissioni odorigine dovute alla movimentazione del materiale combusto.
Le misure dei principali inquinanti in aria eseguite con strumentazioni portatili hanno fatto rilevare anche nel piazzale dello stabilimento valori di concentrazione di COV prossimi ai valori di fondo della zona (attorno ai 150 ppb), mentre gli altri inquinanti si sono mantenuto al di sotto del valore di fondo strumentale.
Nelle aree residenziali prossime al luogo dell’incendio e lungo la direzione del vento prevalente le concentrazioni di inquinanti si sono ulteriormente abbassate, facendo registrare alle 13 valori di COV compresi fra 110 e 130 ppb.
Gli esiti analitici relativi ai campioni di aeriformi prelevati da postazione fissa e mediante l'uso di canister saranno resi noti e commentati nella relazione di evento.
Note
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- incendio
Ultima modifica 12 Dicembre 2023