I fenomeni meteorologici costituiscono uno tra gli elementi del sistema naturale che maggiormente influenza non solo l’ambiente ed il territorio, apportandone in alcuni casi profonde e violente modificazioni, ma anche l’uomo, nel suo complesso di attività sociali, economiche e produttive, di insediamenti, beni ed infrastrutture, la sua salute, a breve e lungo termine, e la sua qualità di vita.
La precipitazione a carattere piovoso o nevoso, insieme al limite di quota in cui si ha la trasformazione della precipitazione tra i due stati, è senza dubbio la variabile meteorologica che ha il maggiore impatto nella genesi delle situazioni di potenziale pericolo di tipo idrogeologico e nivologico.
Le temperature anomale, sia come ondate di calore sia come irruzioni di freddo intenso, sono un altro fenomeno meteorologico che può comportare impatto sulla popolazione attraverso un aumento di mortalità e morbilità, e contemporaneamente impatto sull’agricoltura, legati a situazioni di siccità, fabbisogno idrico per le coltivazioni o gelate precoci o tardive.
La nebbia fitta ha un forte impatto negativo sulla viabilità, in particolare sulle autostrade e sulle strade extraurbane, ma forte è anche l’influsso sulle attività aeroportuali con cancellazione di voli in partenza e dirottamento su altri aeroporti dei voli in arrivo.
Il vento a sua volta può causare danni alle infrastrutture, alle piante di medio/alto fusto, inducendo possibili interruzioni della viabilità stradale e ferroviaria, e, non da ultimo, può avere impatto sulle attività antropiche da svolgersi in ambiente esterno, comprese quelle turistiche, ed in generale può influire anche sulle condizioni psico-fisiche dell’uomo.
Il pericolo meteorologico ha ormai buone possibilità di essere previsto e gli sviluppi più recenti si orientano soprattutto sull’aumento del dettaglio spazio-temporale della previsione e sull’estensione dell’anticipo previsionale. Un’azione coordinata di sorveglianza, previsione e prevenzione, può ridurre i potenziali effetti di una situazione meteorologica avversa e permettere azioni di contrasto, diminuendo di fatto il livello di rischio a cui si espone la comunità.