Pericolo valanghe: condizioni generalmente primaverili, localizzate zone pericolose in quota

24 marzo 2023

L'inizio settimana è stata caratterizzato da tempo stabile e soleggiato con temperature miti in motagna. Da giovedì pomeriggio si è assistito ad un aumento della nuvolosità con nevischio, oltre 2200-2400m, sulle creste di confine nord occidentali e
settentrionali.
L'innevamento, pesantemente influenzato dal vento e dal caldo, è molto irregolare e deficitario per il periodo, indipendentemente dalla quota.

Il manto nevoso si presenta generalmente ben consolidato soprattutto a quote medie e basse, con una crosta da fusione e rigelo generalmente portante. Sui settori di confine occidentali e settentrionali, in alta montagna, sono ancora presenti
accumuli di piccole e medie dimensioni che localmente poggiano su strati deboli. Tali accumuli, a causa della intensa ventilazione prevista per il fine settimana, potranno progressivamente aumentare nella diffusione e dimensione.  

Il grado di pericolo è compreso tra 1-Debole e 2-Moderato in quota sui settori di confine dalle Alpi Cozie Nord alle Alpi Lepontine.

Si consiglia di prestare attenzione al rischio di scivolamento e caduta, anche sui pendii poco ripidi, a causa della presenza di croste superficiali particolarmente lisce e dure.

Per seguire gli aggiornamenti vi invitiamo alla lettura del bollettino valanghe completo e del blog sul sito di AINEVA.

E' disponibile il nuovo video bollettino valanghe con le osservazioni raccolte sul campo durante i sopralluoghi di questa settimana.



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