Incendio all'Amiat TBD di Volpiano: i risultati analitici finali

14 settembre 2022

A conclusione  dell'attività di pronta disponibilità ed analisi  dell'incendio sviluppatosi a Volpiano (TO) presso la ditta Amiat TBD il 4 agosto scorso  Arpa Piemonte ha trasmesso alle autorità competenti i risultati analitici finali. 

 

Nelle  prime fasi dell'incendio si è sviluppata un’alta colonna di fumo che si è elevata in quota grazie alle condizioni atmosferiche che ne hanno favorito la dispersione verso l’alto. Il pennacchio si è poi allungato sulla città di Torino per effetto dei venti in quota, determinando numerose segnalazioni all'Agenzia di odore legate alla combustione. 

 

Durante le successive fasi di spegnimento ad opera dei Vigili del Fuoco, i gas di combustione si sono concentrati a livello del suolo  nell’area adiacente. Valutata la situazione di potenziale pericolo, sulla base dei primi dati forniti da Arpa, il Sindaco di Volpiano ha emanato l’ordinanza per l’interdizione delle attività lavorative entro un raggio di 500 m circa dall’incendio.

 

I successivi dati di monitoraggio e misura riscontrati durante le fasi di spegnimento dell’incendio, avvenuto nel pomeriggio, durante la notte e la mattina successiva, hanno evidenziato una progressiva e costante riduzione delle concentrazioni degli inquinanti. In particolare, a partire dalla mattina del 5 agosto le concentrazioni di VOC  (composti organici volatili) rilevate sono risultate confrontabili con i valori di fondo che normalmente si possono riscontrare presso simili aree industriali e compatibili con le rilevazioni della rete di monitoraggio della qualità dell’aria dell’area periurbana di Torino.

 

Le concentrazioni di diossine e furani (PCDD/PCDF) rilevate nei campioni prelevati sono risultate inferiori di più di un ordine di grandezza rispetto a quelle segnalate dalle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità come indicatrici della presenza di emissioni industriali/puntuali e delle linee guida tedesche, quest’ultime più restrittive.

 

La somma PCDD/PCDF + PCB DL relativa al campione prelevato il 4 agosto 2022, durante la fase acuta dell'incendio, presenta un valore significativo dovuto al contributo dei PCB dioxin-like (diossina simili) che, verosimilmente, potrebbe derivare dalla combustione dei RAEE avvenuta durante l'incendio. Nel campione prelevato successivamente il valore si riduce drasticamente.

 

Per quanto riguarda  la concentrazione degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) non si  sono evidenziati elementi di criticità ambientale: il benzo(a)pirene (unico IPA normato) è sempre rimasto presente in concentrazioni pari al valore obiettivo di legge nel campione del 4 agosto 2022 per poi ridursi di più di un ordine di grandezza nel campione del 5 agosto 2022.

 

 

 

 

 

 

Abbiamobisognodite

via Pio VII, 9 - 10135 Torino - tel. 011 1968 0111 fax 011 1968 1471 - Partita IVA 07176380017 - protocollo@pec.arpa.piemonte.it