Alla scoperta delle geoscienze con Arpa

Anche quest'anno Arpa partecipa alla Settimana del Pianeta Terra (https://www.settimanaterra.org/)

Ecco le iniziative proposte per la cittadinanza e le scuole!

 

Geoescursioni:

L'impronta del ghiacciaio sul paesaggio della Valchiusella 

Escursione geologica in Valle Cervo 

Dove c'era una foresta (fossile) ora ce n'è un'altra!

Alla scoperta delle frane di "Langa"

Il monitoraggio di una frana con Arpa

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA COMPILANDO IL MODULO, ENTRO IL 12 OTTOBRE 2018

 

 

TITOLO L'impronta del ghiacciaio sul paesaggio della Valchiusella
domenica 14 ottobre 2018 CITTADINANZA
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI MEUGLIANO
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SINTESI Un percorso alla scoperta di come si sia formata la singolare morfologia della Valchiusella, tanto da decretarne il nome di “Valle Chiusa”. Da questo balcone, affacciato sull’Anfiteatro Morenico di Ivrea, è possibile osservare il risultato del lavoro del Ghiacciaio della Valchiusella da un lato, e del Ghiacciaio Balteo dall’altro, nonché avere una visione generale della geologia della Valle, compreso il Plutone di Traversella.
ORGANIZZA­ZIONE

Il percorso, di circa 3 km, a piedi, si svolge tra 790 e 720 m, senza elevati dislivelli, su strade asfaltate o sterrate. Partenza dalla Piazza Sclopis a Brosso alle ore 9.30, dove parcheggiare l’auto. Durata prevista 3 ore max. Al termine del percorso saranno messe a disposizione alcune auto per riportare gli autisti al punto di partenza.

Raccomandiamo abbigliamento a calzature sportivi, adatti alla stagione, all’altitudine ed al clima. In caso di maltempo l’itinerario potrà essere percorso in auto e maggiori spiegazioni saranno fornite al coperto.

Particolare attenzione è dedicata ai non vedenti, per i quali è dedicata una sezione della mostra di rocce.
LOGISTICA

La prima sosta è nella piazza stessa, per osservare i manufatti litici: fontana, colonne, muraglie in ciclopico, muri delle case impieganti la Diorite ma anche Micascisti e scarti delle lavorazioni delle vicine miniere.

Seconda sosta alla Chiesa di S. Michele, per osservare il Monte Gregorio e la valle del torrente Assa, che oggi versa le sue acque nella Dora Baltea ma che, durante le Glaciazioni, versava nel Chiusella transitando attraverso l’attuale paese di Brosso.

Terza sosta in località La Balmella, per mirare, ad Est, l’Anfiteatro Morenico di Ivrea e le Alpi Meridionali; ad Ovest, l’intera valle scolpita nel Micascisti di “margine africano”; verso Nord il Plutone di Diorite di Traversella ed i terrazzamenti glacio-lacustri su cui sorgono Drusacco, Vico, Novareglia e Meugliano. L’itinerario prosegue lungo la strada della località Pianure, serie di contrafforti moreniche, da cui si intravede la forra di Garavot, attraverso cui il Chiusella ha trovato un’uscita dalla valle.

Infine, l’arrivo previsto al Lago di Meugliano per le ore 11 completa l’escur­sione: qui è possibile riconoscere l’origine intra-morenica del lago e dello stagno, suo fratello minore, lì accanto.

Presso il salone ottagonale comunale, verrà allestita una mostra di rocce della Valchiusella (anche con uno spazio rivolto ai non vedenti). Saranno disponibili campioni di rocce che possono essere toccati per osservarne il peso e la tessitura. Anche i vedenti sono invitati a toccare le rocce, per saggiare le proprie capacità tattili.
RIFERIMENTI

Isabella Tinetti – Tel 333 3451085 -  i.tinetti@arpa.piemonte.it

Pietro Munari – Tel. 342 8970354 - pietro.munari@ording.torino.it

Paolo Falletti – Tel. 320 4381690 - p.falletti@arpa.piemonte.it

Paola Pivari – Tel. 339 6726448 - paola.pivari@outlook.it

 

 

 

TITOLO

Escursione geologica a Campiglia Cervo

Alla scoperta delle rocce della Valle del Cervo a pochi chilometri da Biella

Venerdì 19 ottobre 2018

SCUOLE

 

cervo
SINTESI

La sienite della Balma, da sempre utilizzata localmente come materiale da costruzione, per la sua valenza estetica e le caratteristiche di resistenza al calpestio è stata impiegata in tutta Italia e all’estero come pietra da rivestimento e pavimentazioni; per le stesse ragioni è ideale per introdurre gli alunni della scuola primaria ai concetti di minerali e rocce.

Il percorso didattico del Parco delle Cave illustra attraverso pannelli informativi le vicende delle cave e degli scalpellini; l'attività estrattiva è stata la principale attività economica in questo territorio dal 1830 fino alla prima metà del Novecento.

La sienite non è l’unica roccia degna di nota della Valle del Cervo: il torrente ha inciso il proprio corso in un substrato roccioso costituito non solo da rocce magmatiche la cui origine è connessa all’orogenesi alpina, tra cui la sienite stessa, ma anche da rocce metamorfiche molto più antiche, preesistenti non solo alla catena alpina ma anche all’apertura dell’oceano la cui chiusura ha portato alla collisione continentale tra Europa e Africa e alla formazione delle Alpi.

Lungo il percorso è anche possibile osservare gli effetti dell'evento alluvionale del 2002 e riconoscere le evidenze dell'evoluzione geomorfologica del territorio.

ORGANIZZA­ZIONE

l’escursione è rivolta alle scuole (a partire dalla 4° primaria) e si svolgerà strade secondarie e tracciati pedonali per un percorso di 2-3 km (a seconda della variante) con un dislivello minimo (100 m). Pranzo al sacco. Abbigliamento e calzature da escursione.

LOGISTICA

ritrovo alle ore 10 al Parco delle Cave di San Paolo Cervo – comune di Campiglia Cervo – durata 4 ore.

RIFERIMENTI

Paolo Falletti   p.falletti@arpa.piemonte.it

0158554235

3204381690

 

 

 

 

TITOLO

Dove c’era una foresta (fossile) ora ce n’è un’altra!

Storie naturali e non di un fiume di alta pianura: la Stura di Lanzo.

DOMENICA 14 ottobre 2018

CITTADINANZA

 

IN COLLABORAZIONE CON

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forestafossile
SINTESI

Correva l’anno 2000 e una grande piena stravolgeva completamente il paesaggio dell’ alveo dello Stura di Lanzo. Ritiratesi le acque una sorpresa: decine di tronchi, ceppi, radici, foglie… una foresta di tre milioni di anni era tornata alla luce. Oggi dopo 18 anni cosa è rimasto di quell’affioramento? Cosa è stato salvato, cosa si farà per valorizzare uno dei più importanti siti paleontologici piemontesi? Come ha potuto un alveo deturpato da cave e scarichi trasformarsi in un oasi dove l’unico rumore assordante è… il bosco che cresce?

Tante domande e per le risposte, la parola soprattutto alla geologia. 

ORGANIZZA­ZIONE

La giornata è a cura di ARPA Piemonte, Ente di Gestione dei Parchi Reali, azienda agricola “Le Campagnette”.

L’escursione gratuita, adatta anche ai bambini, avverrà a piedi lungo i percorsi cicloturistici di Corona Verde e all’interno dell’oasi naturalistica “i Gorèt” accessibile per l’occasione. Il percorso ad anello di circa 6/7 km non presenta difficoltà né dislivelli. Pranzo al sacco in area attrezzata. Materiale informativo in omaggio.

LOGISTICA

Ritrovo ore 10 domenica 14 ottobre presso il santuario di san Vito (strada san Vito, Nole Canavese), parcheggio, fontana. Rientro previsto alle ore 15.00. Possibilità di rientro autonomo anticipato.

In caso di maltempo rinvio a domenica 21 ottobre.

RIFERIMENTI

Ufficio Fruizione dei Parchi Reali

Daniele Pesce

daniele.pesce@parchireali.to.it

0114993391

 

 

 

 

 

TITOLO

Alla scoperta delle frane di “Langa”

sabato 13 ottobre 2018

CITTADINANZA

 

langa
SINTESI

Visita itinerante che toccherà alcune frane planari, significative sia per le loro caratteristiche sia per la loro storia. Compatibilmente con lo sviluppo della giornata, sono previsti stop nei comuni di Bossolasco, Murazzano, Feisoglio, Bosia, Castino e Cissone. Nel corso della giornata verrà fornito un inquadramento generale sulla conformazione geologica e geomorfologica delle Langhe e sulle attività di studio e di monitoraggio dei fenomeni franosi realizzate da Arpa Piemonte.

ORGANIZZA­ZIONE

L’escursione prevede spostamenti con auto propria da un sito di visita all’altro; sono previsti brevi percorsi a piedi in zone prative e collinari. Si consiglia di adottare calzature adatte all’escursionismo (scarponi o scarponcini). Ciascun partecipante dovrà prevedere il pranzo al sacco.

LOGISTICA

Ritrovo alle ore 9.30 presso i giardinetti pubblici di Bossolasco in Corso Paolo della Valle 51, termine dell’escursione intorno alle ore 16.00.  

RIFERIMENTI

Puni Moletta – g.moletta@arpa.piemonte.it – 3204381835

Daniele Bormioli – d.bormioli@arpa.piemonte.it - 3204381863

 

 

 

 

 

 

 

TITOLO

Il monitoraggio di una frana con Arpa

venerdì 19 ottobre 2018

PARTECIPAZIONE RIVOLTA ALLE SCUOLE SECONDARIE DEL TERRITORIO

 

boiro
SINTESI

escursione geologica sul fenomeno franoso nel territorio di Casaleggio Boiro (AL), durante la quale verrà fornito un inquadramento generale sulla conformazione geologica e geomorfologica della zona e, insieme ai partecipanti, verranno effettuate le misure della strumentazione di monitoraggio installata a controllo del versante.

ORGANIZZA­ZIONE

E’ previsto un percorso di 3-4 km da effettuarsi a piedi su strada sterrata e sentiero; presenti alcuni tratti di sentiero ad elevata pendenza. Dislivello: 300 m circa. Si consiglia di adottare calzature adatte all’escursionismo (scarponi o scarponcini). Ciascun partecipante dovrà prevedere il pranzo al sacco. 

LOGISTICA

ritrovo a Casaleggio Boiro fronte municipio, ore 9:00. Durata 9-14.

RIFERIMENTI

Giacomo Re Fiorentin: g.refiorentin@arpa.piemonte.it, 3204381728

Ilaria Barbara Prinzi: i.prinzi@arpa.piemonte.it, 01119680589

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Abbiamobisognodite

Ufficio per le Relazioni con il Pubblico
Comunicazione non ostile

Arpa aderisce al Manifesto della comunicazione non ostile, un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza delle parole, perché la scelta delle parole e del nostro stile comunicativo possono fare la differenza, in ogni contesto

Manifesto comunicazione non ostile

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