Il video sul pericolo valanghe per il periodo natalizio

24 dicembre 2014

A partire dallo scorso fine settimana la nostra regione è stata caratterizzata da condizioni di tempo stabile e soleggiato con zero termico che ha raggiunto i 3500m.

Generalmente al di sotto dei 2300-2500m le temperature diurne elevate rispetto alla media del periodo, associate a notti serene hanno favorito la formazione di croste da fusione e rigelo che si presentano portanti sui pendii più ripidi e soleggiati, più sottili e non portanti sui pendii in ombra. Al di sopra di tali quote, in particolare sui settori di confine settentrionali e occidentali , dove ancora nell'ultima settimane è stata registrata una forte attività eolica, sono presenti diffusi lastroni duri da vento e localizzati accumuli in prossimità di canaloni e avvallamenti alle quote più elevate.

Il tempo ancora soleggiato in montagna associato all'abbassamento delle temperature favoriranno ulteriormente il consolidamento del manto nevoso mantnendo condizioni generalmente favorevoli per le attività escursionistiche. Su tutto l'arco alpino piemontese il distacco di valanghe a lastroni è generalmente possibile solo con forte sovraccarico. Tuttavia sulle zone di confine dei settori settentrionali e occidentali, in alcuni limitati casi, sono presenti residui lastroni da vento in quota, su pendii in ombra, in prossimità di canali e avvallamenti, suscettibili al passaggio del singolo sciatore.

Il video

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