Messa a punto di una nuova modalità di controllo delle emissioni elettromagnetiche da impianti per telecomunicazioni
L’evoluzione tecnologica degli impianti per telecomunicazioni e le novità normative circa la tutela della popolazione dall’esposizione ai campi elettromagnetici hanno richiesto negli ultimi anni la messa a punto di una serie di strumenti, gestionali e tecnici, per garantire un adeguato controllo delle sorgenti e dei livelli di esposizione della popolazione.
Uno degli aspetti di maggiore interesse per l’efficacia dei controlli è la conoscenza dettagliata di parametri di funzionamento degli impianti, quali la potenza a radiofrequenza, che determinano i livelli della radiazione elettromagnetica emessa. Nel 2014 l’allora Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare individuò con specifico decreto (D.M. 02/12/2014) le modalità con cui gli operatori devono rendere disponibili i dati di potenza al Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (SNPA, costituito dalle Agenzie regionali e provinciali per la protezione ambientale e dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale - ISPRA).
In questo quadro, Arpa Piemonte ha coordinato negli ultimi due anni un gruppo di lavoro, all’interno di un tavolo tecnico SNPA-operatori di telefonia, il cui obiettivo era quello di mettere a punto un sistema per accedere ai dati della potenza irradiata da tutti gli impianti sul territorio e raccoglierli in un database al fine di effettuare le analisi necessarie al controllo dei livelli di esposizione della popolazione.
Il sistema unico nazionale di raccolta e analisi dei dati degli impianti per telecomunicazioni risiede presso ISPRA ed è stato realizzato da Arpa Piemonte in collaborazione con ISPRA stessa, utilizzando l’esperienza maturata nelle attività di controllo sul proprio territorio. Tale sistema è stato presentato in un webinar, che si è tenuto il 15 novembre, a cui hanno partecipato oltre 180 dipendenti delle Agenzie di 17 Regioni e Province autonome e di Ispra.
Grazie a questo sistema, i dati di potenza, sia quella autorizzata che quella effettivamente esercita dai singoli impianti, sono analizzati periodicamente ed in modo automatico. I risultati sono consultabili e gestibili da parte dell’intero sistema agenziale limitatamente alla zona geografica di competenza.
Questo monitoraggio e controllo puntuale dei dati di potenza degli impianti fornisce un contributo fondamentale all’ottimizzazione delle installazioni sul territorio e, conseguentemente, al contenimento dei livelli di esposizione della popolazione a campi elettromagnetici.
Il lavoro svolto costituisce un importante esempio di razionale utilizzo delle risorse del sistema agenziale nella gestione delle attività di controllo, nonché di efficace confronto e condivisione tra gli attori coinvolti nei processi di gestione delle sorgenti di campo elettromagnetico.
