Geo-itinerario in Val Chiusella: viaggio attraverso le unità “africane” delle Alpi meridionali
Siamo ormai prossimi alla conclusione della Settimana del Pianeta Terra, ed oggi viene proposto l’ultimo geoitinerario, con la pubblicazione del Viaggio attraverso le unità “africane” delle Alpi meridionali - Vidracco (TO).
Un percorso alla scoperta della Zona del Canavese fino alle unità del Mantello della Zona Ivrea-Verbano, toccando con mano le rocce “di margine africano”, e camminando lungo la “cicatrice” che rappresenta la sutura tra la placca Europea e la placca Africana.
La Val Chiusella comprende un pezzo di Alpi Meridionali, affioranti nel tratto compreso tra Issiglio, Vidracco e Baldissero. Sul finire dell’orogenesi alpina, la spinta tettonica della placca Adria contro la placca Europea ha portato al sollevamento di scaglie di margine africano, che puntano verso la Pianura Padana, chiamate Alpi Meridionali.
Le rocce che compongono le Alpi Meridionali hanno una geologia estremamente complessa. L’itinerario descritto consente di osservare affioramenti di rocce di diversa origine, e si snoda lungo la Linea Insubrica (o del Canavese), una profonda cicatrice che rappresenta la sutura tra la placca Europea e la placca Africana e, partendo proprio dal Canavese, si sviluppa lungo tutta la catena alpina fino in Slovenia.
Osserveremo anche le morene create dall’antico ghiacciaio della Valle d'Aosta, ed infine i rilievi dei Monti Pelati, costituiti da rocce del substrato di origine mantellica.
