Ancora vento e deboli nevicate: grado di pericolo valanghe 3-Marcato in quota sui settori settentrionali ed occidentali di confine

8 aprile 2022

Da metà settimana si è assistito ad un peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle creste di confine occidentali e settentrionali.
Il muro del foehn ha determinato nuove deboli nevicate e venti forti; alle ore 8 di questa mattina i quantitativi di neve fresca risultano contenuti e in generale non hanno superato, a 2000 m di quota, i 10-20 cm medi.
L'attività  eolica si è mantenuta generalmente forte dai quadranti occidentali, determinando una significativa ridistribuzione della neve in tutti i settori.
In alta quota, la nuova neve ha uno spessore variabile in relazione all'azione del vento e poggia sul vecchio manto nevoso. Localmente è presente uno strato di neve sahariana che, nelle zone più esposte ai venti, riaffiora in superficie.
Gli accumuli recenti talvolta non si legano bene con la neve vecchia che, nei versanti in ombra, presenta strati deboli caratterizzati da grossi cristalli sfaccettati. Sui versanti Sud la neve non è continua fino oltre i 2300-2700m, inoltre il vento relativamente caldo e gli episodi di pioggia su neve hanno causato un inumidimento superficiale del manto nevoso.


Per domani il grado di pericolo sarà  3-Marcato in quota sui settori occidentali e settentrionali di confine, tra il 2-moderato e l'1-debole altrove.

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