Mercurio

Metallo pesante (simbolo Hg); ha colore argenteo ed è liquido a temperatura ambiente. Nomi utilizzati anticamente per indicare il mercurio sono argentovivo e hydrargirium. Il mercurio trova principale impiego nella preparazione di prodotti chimici industriali e in campo elettrico ed elettronico nella realizzazione di interruttori, elettrodi, pile. Viene usato nei termometri, barometri, e molti altri strumenti da laboratorio, scelto perché liquido, opaco e di elevata densità. Il mercurio è stato usato come liquido di raffreddamento in alcuni tipi di centrale nucleare e per realizzare telescopi a specchio liquido; vapori di mercurio sono usati in alcuni tipi di lampade a fluorescenza. Molti dei composti del mercurio sono stati usati nei secoli scorsi a scopo terapeutico e profilattico. Oggi sono molto meno diffusi, data la maggiore consapevolezza dei loro effetti tossici. Il mercurio ha un certo numero di effetti sugli esseri umani (distruzione del sistema nervoso, danneggiamento delle funzioni cerebrali, danni al DNA e danni cromosomici, reazioni allergiche, che risultano in chiazze cutanee, stanchezza ed emicranie, effetti riproduttivi negativi). Il mercurio ha una discreta diffusione ambientale nelle acque, nel suolo (dove, ad esempio, si accumula nei funghi) e nelle emissioni atmosferiche, anche se generalmente a concentrazioni molto basse.

 

Abbiamobisognodite

via Pio VII, 9 - 10135 Torino - tel. 011 1968 0111 fax 011 1968 1471 - Partita IVA 07176380017 - protocollo@pec.arpa.piemonte.it