Radioattività
La radioattività, intesa come famiglie radioattive naturali dell'uranio e del torio, è da sempre presente in natura in tutte le sue componenti, aria, acqua e terreno così come nello stesso organismo umano. Le concentrazioni dei radiosotopi di origine naturale possono variare in maniera significativa da luogo a luogo, anche su scala regionale, e costituiscono il contributo maggiore alla dose efficace ricevuta dagli individui della popolazione, dalla quale va esclusa la componente medica.
Oltre ai radioisotopi delle famiglie naturali, in ambiente possono essere presenti radioisotopi di origine artificiale derivanti da attività antropiche, sia di tipo produttivo (ricerca, industria, produzione di energia nei reattori nucleari) che medico (diagnostica e terapia).
Per quanto riguarda il Piemonte, in particolare, non si può prescindere dal considerare che sul territorio regionale sono dislocati tre importanti siti nucleari - Bosco Marengo (AL), Saluggia (VC) e Trino (VC) - dove sono presenti tutte le tipologie di impianto del ciclo del combustibile nucleare. Gli impianti sono attualmente in fase di smantellamento (decommissioning) e ospitano importanti depositi di rifiuti radioattivi.
Arpa Piemonte effettua le proprie attività di monitoraggio e controllo della radioattività ambientale attraverso:
- la gestione di reti di monitoraggio della radioattività ambientale (Rete nazionale RESORAD, reti locali dei siti nucleari e rete di allerta gamma RAGAP) al fine di evidenziare eventuali anomalie presenti sul territorio e garantire l’intervento tempestivo in caso di incidenti con rilasci di radionuclidi in ambiente
- l'effettuazione di controlli puntuali presso detentori di sorgenti radioattive artificiali o presso siti dove tali sorgenti possono essere rinvenute, quali impianti di riciclaggio o di fusione di rottami metallici al fine di prevenirne la fusione indebita.