Previsioni stagionali per ottobre, novembre e dicembre 2024

Attese per il trimestre un'anomalia termica positiva e precipitazioni in linea con la media climatica

Fig 1: Mappe di anomalia di geopotenziale medio mensile a 500 hPa, prevista per i prossimi mesi (mappe C3S)
Fig 1: Mappe di anomalia di geopotenziale medio mensile a 500 hPa, prevista per i prossimi mesi (mappe C3S)

L’anomalia di geopotenziale in quota in figura 1 mostra, per ottobre e novembre, la presenza di un robusto campo di alta pressione, che si estende dalle Isole Britanniche all’Europa centro-orientale fino a comprendere parte del Medio Oriente e il Nord Africa. Tale configurazione potrebbe portare eventuali perturbazioni atlantiche a scorrere a latitudini molto alte per il periodo, garantendo per l’area mediterranea temperature al di sopra della norma e precipitazioni scarse. 

A partire da dicembre il quadro sinottico sembra suggerire uno spostamento verso nord dell’Anticiclone delle Azzorre, permettendo alle perturbazioni di raggiungere più facilmente la nostra penisola. Tale scenario potrebbe inoltre essere favorevole all’ingresso di infiltrazioni di aria più fredda proveniente dall’Europa nordorientale.

Analizziamo ora nel dettaglio le previsioni per la temperatura e le precipitazioni sul Piemonte.

Temperature

Fig 2: Mappe di anomalia di temperatura media mensile a 2 metri, prevista per i prossimi mesi (mappe ARPA Piemonte). Le zone grigie indicano un’affidabilità inferiore al 50%, le zone barrate un’affidabilità della previsione tra il 50 e il 70% e le restanti zone un’affidabilità maggiore del 70%.
Fig 2: Mappe di anomalia di temperatura media mensile a 2 metri, prevista per i prossimi mesi (mappe ARPA Piemonte). Le zone grigie indicano un’affidabilità inferiore al 50%, le zone barrate un’affidabilità della previsione tra il 50 e il 70% e le restanti zone un’affidabilità maggiore del 70%.

 

La rimonta anticiclonica sull’Europa occidentale dovrebbe favorire condizioni atmosferiche stabili sul Piemonte, garantendo un autunno prevalentemente mite, come evidenziato dalla figura 2. 

L’alta pressione dovrebbe garantire per il mese di ottobre temperature al di sopra della media climatologica, sebbene la robustezza del segnale si collochi tra il 50 e il 70%. 

Anche novembre sembra essere caratterizzato da un’anomalia termica positiva, con due modelli sugli otto analizzati che indicano la possibilità di un mese anche molto caldo, in particolare sulle zone alpine. L’affidabilità del segnale tuttavia è limitata tra il 50 e il 70 %.

A dicembre una risalita dell’anticiclone delle Azzorre sull’alto Atlantico potrebbe favorire l’ingresso di depressioni sulle latitudini più meridionali del Mediterraneo e di intrusioni fredde dall’Europa nord-orientale, determinando la possibilità di temperature anche nella media. L’incertezza del segnale non permette di indicare una tendenza prevalente.

Precipitazioni

Fig 3: Mappe di anomalia delle precipitazioni cumulate mensili, previste per i prossimi mesi (mappe ARPA Piemonte). Le zone grigie indicano un’affidabilità inferiore al 50%, le zone barrate un’affidabilità della previsione tra il 50 e il 70% e le restanti zone un’affidabilità maggiore del 70%.
Fig 3: Mappe di anomalia delle precipitazioni cumulate mensili, previste per i prossimi mesi (mappe ARPA Piemonte). Le zone grigie indicano un’affidabilità inferiore al 50%, le zone barrate un’affidabilità della previsione tra il 50 e il 70% e le restanti zone un’affidabilità maggiore del 70%.

Per quanto riguarda le precipitazioni sul Piemonte prevalgono segnali non statisticamente significativi o di neutralità, ossia di anomalia nulla, per l’intero trimestre.

L’alta pressione estesa dal Mediterraneo all’Europa centro-occidentale dovrebbe garantire tempo prevalentemente stabile per ottobre e novembre, sebbene non mancheranno le precipitazioni tipiche della stagione autunnale sul Piemonte. 

Il mese di ottobre sembra essere caratterizzato da precipitazioni nella media o lievemente inferiori, sebbene il segnale sia molto incerto poiché la maggior parte dei modelli non individua alcuna tendenza affidabile. 

Anche novembre presenta un’anomalia nulla, sebbene il segnale sia ancora più incerto di quello del mese precedente. 

Nel mese di dicembre una diminuzione della pressione sull’area mediterranea potrebbe favorire un aumento dell’instabilità e precipitazioni sull’Italia e sull’Europa meridionale, ma nessun segnale sembra prevalere sul Piemonte, con precipitazioni che sembrano rimanere nella media climatologica.

Approfondimenti sulle previsioni di ottobre- dicembre2024

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Note

    Ultima modifica 04 Ottobre 2024