Mappa GIS degli ultimi terremoti
Nella mappa sono rappresentati i terremoti rilevati dalla rete sismica regionale dell'Italia nord-occidentale negli ultimi 30 giorni con epicentro localizzato in prossimità del Piemonte, tra 6.0° e 10.0° Est di longitudine e tra 43.5° e 47.0° Nord di latitudine.
Si vedano le note sui dati sismici forniti in calce alla mappa.
Aggiornamento dati: 15-04-2021 alle ore 06:39 UTC
Legenda Indicazioni mappa Riquadro dati selezione
ID evento:
Data:
Magnitudo:
Profondità:
Epicentro:
Distretto:
Max gap azimutale:
Elaborazione dati:
terremoti selezionati - dati automatici :
terremoti selezionati - dati rivisti :
Attivare o disattivare i livelli da visualizzare nel riquadro in alto a destra all'interno della mappa.
Se il riquadro è chiuso, risulta visibile al suo posto un'icona con un simbolo "+", selezionando la quale si apre il riquadro di controllo dei livelli.
I simboli in mappa rappresentano gli epicentri dei terremoti, con dimensione proporzionale alla magnitudo e con colore funzione della magnitudo, della profondità o del tempo trascorso tra il tempo origine e il momento della consultazione (si veda in legenda), a seconda della selezione effettuata.
Nella mappa vengono visualizzati i terremoti compresi nell'intervallo temporale selezionato; sopra la mappa viene aggiornato il numero di elementi rappresentati per ciascun livello (automatici e rivisti)
Per visualizzare la legenda dei colori selezionare la voce relativa a sinistra sopra la mappa.
Selezionare con il cursore un simbolo per visualizzare le principali informazioni relative al sisma rappresentato.
Le informazioni principali dell'elemento selezionato vengono visualizzate nel riquadro di mezzo a destra all'interno della mappa.
Valori di magnitudo superiori o uguali a 2.5 ML sono evidenziati in arancione.
Se il riquadro fosse chiuso, aprirlo cliccando la voce "Riquadro dati selezione" in alto a destra sopra la mappa.
Cliccando nella mappa fuori da ogni simbolo, si annulla la selezione effettuata.
E' possibile effettuare la selezione di più elementi, anche appartenenti a due livelli diversi, tenendo premuto il tasto "Shift" e cliccando contemporaneamente sopra i simboli.
E' possibile effettuare la selezione multipla anche tracciando un riquadro sulla mappa con il cursore tenendo premuto il pulsante del mouse.
In caso di selezione multipla, nel riquadro a destra vengono visualizzate le informazioni principali relative all'ultimo elemento selezionato, mentre nella parte inferiore del riquadro viene visualizzato il numero di terremoti selezionati per ciascun livello (dati automatici e dati rivisti) e viene visualizzata la lista di tutti gli elementi selezionati con alcuni dati essenziali.
Per deselezionare un elemento da una selezione multipla cliccare sopra il simbolo, tenendo contemporaneamente premuto il tasto "Alt".
Quando si deseleziona un elemento, il riquadro con le informazioni principali dell'ultimo elemento selezionato viene svuotato e la lista di tutti gli elementi selezionati viene aggiornata.




Note sui dati sismici forniti
I dati riportati sono i risultati delle elaborazioni effettuate nell'ambito dell'attività quotidiana di monitoraggio della sismicità regionale , qui presentati a fini informativi e divulgativi e destinati a utenti qualificati per una loro corretta interpretazione. I valori forniti cosituiscono le migliori stime ottenute dall'analisi dei dati disponibili al momento dell'elaborazione e possono essere rivisti ed aggiornati in funzione della disponibilità di nuovi dati e nuove informazioni.
I dati riportati sono relativi a terremoti di magnitudo locale maggiore o uguale a 1.0 rivisti manualmente.
Per terremoti di magnitudo maggiore o uguale a 2.5 ML sono pubblicati, entro pochi minuti dall'evento, i dati elaborati in automatico in tempo quasi-reale dalle procedure operative della rete sismica. I dati automatici vengono sostituiti da quelli risulanti dalla revisione manuale non appena siano disponibili.
Il tempo origine indica il momento in cui è iniziata la rottura lungo la superficie di faglia.
I tempi sono espressi secondo il fuso orario di riferimento UTC.
Le coordinate geografiche dell'epicentro sono riferite al datum WGS84.
La profondità dell'ipocentro indica la distanza dalla superficie terrestre del punto in cui è iniziata la rottura lungo la superficie di faglia.
La grandezza del terremoto è caratterizzata tramite la stima di magnitudo calcolata usualmente secondo la scala di magnitudo locale (ML) utilizzata dalle procedure operative della rete sismica regionale dell'Italia nord-occidentale.